Inquadramento fiscale del Naturopata

Finendo il percorso scolastico triennale di Naturopatia, ci si trova a dover affrontare la problematica dell'inquadramento fiscale.

Occorre, prima di iniziare l'attività a livello professionale, dotarsi di una posizione fiscale e previdenziale.

Da non confondere la libera attività professionale (apro uno studio professionale in cui ricevo su appuntamento) con l’attività di impresa (apro un centro benessere aperto al pubblico).

Nel primo caso non è prevista l’iscrizione alla Camera di Commercio né la SCIA.

È prevista l’apertura di una partita iva e l’iscrizione alla gestione separata dell’INPS.

La P.Iva più conveniente è quella forfetaria con esenzione dall’applicazione dell’iva ai clienti, sconto forfetario sul fatturato e tassazione ridotta.

Da gennaio 2024 è obbligatoria la fatturazione elettronica ma la gestione è semplice.

L’accesso alla p.iva forfetaria è subordinato ad alcune limitazioni.

La professione del Naturopata non è professione regolamentata e rientra nelle attività libere previste dalla legge 4/2013.


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